Uno scrittore diventa visibile grazie a una lente di ingrandimento.

SEO e Strategie Digitali per Scrittori Esordienti e Affermati

Strategie digitali di visibilità per autori di libri, come muoversi?

Pubblicare un libro è molto più semplice di una volta, anche grazie a servizi e opportunità fornite dalla rete, ma raggiungere una buona visibilità online non è così facile, soprattutto per uno scrittore esordiente.

La maggior parte delle case editrici arranca economicamente e, salvo qualche big, in poche possono permettersi sostanziosi investimenti in promozione.

Spesso è lo stesso autore del libro a doversi autopromuovere, partecipando a eventi, puntando sul passaparola di amici e conoscenti o sfruttando i mezzi che internet ci mette a disposizione.

Quale potrebbero essere i punti principali di una buona strategia digitale per valorizzarsi come scrittori? E come può aiutarci la SEO, quell’insieme di tecniche che permettono ad aziende e professionisti di ben posizionarsi sui motori di ricerca?


Cosa è la SEO e come può aiutarci

La SEO (Search Engine Optimization, Ottimizzazione per i Motori di Ricerca) è un’insieme di pratiche che hanno lo scopo di rendere visibile un professionista, un’attività o un’azienda quando vengono digitate parole collegate al loro “business” nella barra di Google o di qualsiasi altro motore di ricerca.

La visibilità che un professionista SEO (in questo caso Search Engine Optimizator) cerca di acquisire per un suo cliente non deve essere “astratta”, ma deve essere in relazione a parole (dette “parole chiave”) pertinenti con l’azienda o il professionista che si vuole promuovere.

La  SEO può essere applicata a tutti i motori di ricerca; Bing, DuckDuckGo, ma anche ai motori di ricerca interni a piattaforme specialistiche, come Amazon, Ebay, Youtube e via dicendo. Visto però che la maggior parte delle ricerche su internet è filtrata da Google, non sarebbe del tutto sbagliato descrivere la SEO come “Ottimizzazione per Google”.

Le strategie SEO che mette in atto un professionista per raggiungere i suoi scopi sono variegate e in alcuni casi molto complesse. Possono avere a che fare con la realizzazione di contenuti scritti, video, ottimizzazioni tecniche, acquisizione di link da altri siti e molto altro ancora.

Esempio pratico di cosa dovrebbe fare la SEO

Se ho scritto un romanzo fantasy e voglio promuoverlo, non avrò certo interesse a essere visibile nei risultati di ricerca se un utente dovesse digitare su Google le parole “migliori saggi di storia”; vorrò però essere visibile se qualcuno dovesse scrivere “autori emergenti di fantasy” o “migliori libri da leggere sotto l’ombrellone”.
Questo mi permetterebbe di “entrare in contatto” con persone potenzialmente interessate al mio prodotto: il libro che ho scritto.

SEO e scrittori

In realtà emergere come scrittori facendo affidamento esclusivamente sulla SEO è molto complicato e, nonostante l’investimento di tempo e risorse economiche, i risultati potrebbero non arrivare mai (ma questo è un rischio a cui ci si espone anche in altri campi, quando si ricorre alla SEO).

Avere un’infarinatura di quali sono i meccanismi di funzionamento della SEO potrà esserci comunque di aiuto se volessimo provare a “movimentare” le acque in autonomia o se volessimo capire di cosa si sta parlando nel caso decidessimo di affidarci a un professionista della materia.

Approfondimento: Seo per Principianti (Fonte Google)
Approfondimento: SEO spiegata facile | con esempi prezzi e tempistiche


Essere visibili su Amazon come scrittori

Come dicevamo prima, la SEO si occupa di renderci visibili su tutti i motori di ricerca, non solo su Google.
Ebbene, forse il motore specifico più interessante da “aggredire” per uno scrittore che intende promuovere il suo libro è quello situato all’interno di Amazon.

Parole Chiave

Se gestisci in autonomia la scheda prodotto del tuo libro dovrai fare attenzione alle parole che userai nella descrizione.
Se farai le cose per bene potrai intercettare lettori interessati al genere di storie che proponi.

Recensioni

Anche avere delle buone recensioni comporta un miglior posizionamento nelle “classifiche” di Amazon e aumenta il tasso di conversione (il rapporto tra il numero delle persone che vedono la scheda del tuo libro e quelle che lo acquistano).

Se vuoi promuovere il tuo libro, quando possibile, chiedi gentilmente agli acquirenti (o alle persone a cui l’hai regalato) una recensione positiva nel caso avessero trovato interessante il tuo lavoro.

Approfondimento

Se vuoi approfondire la questione “posizionamento libri” su Amazon ti consiglio questo articolo che, a parte qualche piccola imprecisione sulla Keyword Density, è scritto in maniera chiara ed esaustiva: Come Posizionare Meglio il tuo Libro su Amazon


Fatti un sito!

Il “vero” primo passo per promuoversi online, che tu abbia un’azienda, che tu sia un libero professionista o che tu sia, appunto, uno scrittore, è sempre quella di crearsi un sito personale.
Non importa se hai una pagina Facebook o un profilo Instagram da migliaia di follower; ogni strategia online di “visibilità” deve poggiare le sue fondamenta su un sito pratico e ben fatto.

Una vetrina, ma non solo

Un sito non è solo una vetrina; una volta che è stato realizzato potrai sfruttarlo in diversi modi a seconda del punto in cui ti trovi all’interno del tuo percorso artistico.

Potrai utilizzarlo come fonte diretta di monetizzazione, per offrire servizi correlati alla tua attività di scrittore e, perché no, per avere un aspetto più professionale quando ti interfaccerai con altri soggetti (lettori, case editrici, siti che potrebbero pubblicizzarti o con i quali potresti intraprendere delle collaborazioni).

Un sito ti dà l’opportunità di gestire più liberamente i tuoi contenuti rispetto ai social e, generalmente, di sfruttarli in modo più conveniente sotto diversi aspetti. Un sito, soprattutto, ti dà la massima possibilità di gestione dello spazio e del tempo “digitali” che l’utente vive durante l’esperienza di navigazione.

Plasma la tua identità digitale

Un sito può aiutarti anche ad avere il controllo del mondo in cui le persone ti percepiscono sulla rete, soprattutto se utilizzerai il tuo nome come dominio (“l’indirizzo” del sito). In questi caso è infatti molto probabile (va detto: potrebbero comunque volerci degli accorgimenti tecnici e non è detto che ci si riesca sempre) che le pagine che compariranno per prime nei risultati quando si digiterà il tuo nome saranno l’home page e i contenuti del tuo sito.
In questo modo sarai probabilmente anche in grado di relegare in secondo piano risultati associati al tuo nome che ritieni poco rilevanti per la “costruzione” della tua immagine e risultati che hanno a che fare con tuoi omonimi.

E i costi?

Avere un sito che presenti un’esperienza di navigazione non eccellente potrebbe risultare addirittura controproducente, ma non hai bisogno di un prodotto estremamente costoso per fare bella figura.

Il tuo sito dovrà più di ogni altra cosa essere ben navigabile e veloce.
Non rischiare di rovinare la tua reputazione agli occhi di un potenziale lettore per colpa di un sito lento o mal strutturato.

Gestire un Blog

Spesso si sente dire che i blog non hanno più motivo di esistere; in realtà non si può dire niente di più sbagliato.

Nel caso di uno scrittore che vuole farsi conoscere ad esempio,
strutturare un blog che tratti argomenti correlati al tuo genere letterario potrebbe essere un’arma interessante per andare ad aggredire un pubblico potenziale, specialmente se ti dedichi a generi “di nicchia”.

Potresti scrivere recensioni, dare consigli di lettura, parlare di argomenti di tendenza legati al genere che “frequenti”.
Questo ti permetterebbe di farti un nome all’interno di una cerchia di appassionati e, facendo sempre attenzione a non abusare di autoreferenzialità, di infilare di tanto in tanto un accenno alla tua attività di scrittore.

Tieni sempre conto del fatto che nei blog (ma in generale in internet) hanno molto successo i contenuti che generano valore per l’utente (guide, consigli).
Non focalizzarti su te stesso; cerca di capire che genere di articoli potrebbero interessare a un tuo potenziale lettore.

Per fare un esempio: sarebbe giusto cercare di intercettare un pubblico con articoli che trattano di Scrittura Creativa?
Probabilmente solo in parte; che tipo di pubblico intercetteresti con questo genere di contenuti? Sicuramente potenziali lettori, ma molto più probabilmente intercetteresti persone che aspirano a diventare scrittori, quindi poteresti finire per attenzionare un target che non ti interessa da un punto di vista “commerciale”.


Social

La presenza sui Social, se gestita con intelligenza, può esserti di grande aiuto.

Prima regola: evita di “bombardare” amici e conoscenti con continui riferimenti al tuo libro e sii più naturale possibile.

Creare (o frequentare) un gruppo incentrato su un argomento in qualche modo correlato alla lettura potrebbe rivelarsi una scelta vincente.
I gruppi, più delle pagine, creano comunità affezionate. Senza ricorrere allo Spam, potresti utilizzare un gruppo creato da te o da altri per farti pubblicità, o comunque per generare interesse intorno alle tue opere o alla tua persona… magari intervenendo in maniera costruttiva nelle discussioni o rispondendo ai questi di altri membri della community.

Se pubblichi articoli su un blog personale (o sei ospite di un sito) potresti pubblicare un link che va dai tuoi social (pagine personali, gruppi) verso il tuo sito o su quello dove è ospitato il tuo articolo.
Il traffico dai social ha meno valore di un traffico organico in prospettiva di posizionamento ma è comunque un segnale importante per i motori di ricerca.


Youtube

Youtube è una piattaforma incredibile.
Per capire il potenziale di visibilità che può offrire, basti pensare che, dopo Google, è il secondo motore di ricerca al mondo.

Molti personaggi celebri, e di diversi “mondi”, hanno mosso i primi passi di una strategia vincente su Youtube.

Anche qui vale la regola d’oro: i contenuti migliori sono quelli che “generano valore”; tra i generi di video più efficaci e apprezzati una posizione di spicco spetta a guide e tutorial, tutta quella tipologia di video che sono “utili” allo spettatore.

Se volete letteralmente “metterci la faccia”, potete cimentarvi nella creazione di video su tematiche legate al vostro genere letterario o sul mondo della letteratura in generale.

Alcuni personaggi saliti alla ribalta come critici (non solo di libri, ma anche di film, fumetti, videogiochi) hanno poi approfittato della fiducia generata dal successo dei loro contenuti per proporre opere proprie, con risultati più o meno soddisfacenti.


La Collaborazione

Il vero valore aggiunto, quando si parla di strategie digitale, sta nel riconoscere l’importanza della collaborazione tra individui che operano non necessariamente nello stesso settore.

Cerca collaborazioni, individua “partner” che possano ospitarti per fare due chiacchiere su argomenti collegati alla tua attività di scrittore, scrivi articoli per siti che si occupano di letteratura, partecipa alle discussioni sui social e sui forum.
Se sarai in grado di non snaturarti e di mantenere la tua individualità, ogni piattaforma potrà essere sfruttata per portare acqua al tuo mulino.

Summary
Article Name
SEO e Strategie Digitali per Scrittori Esordienti e Affermati
Description
Come farsi aiutare dalla SEO e da altre strategie digitali per divenare scrittori visibili sul web.
Author
Publisher Name
www.giacomoschuller.it

Share your thoughts